Aree Tor Sapienza
Storia Tor Sapienza
Attualmente
l'assetto urbanistico è caratterizzato da una netta divisione tra gli ambiti a
carattere edilizio,
l'insediamento industriale e dei servizi ubicato a nord. La struttura stradale è inadeguata a contenere il traffico con conseguente congestione ed inquinamento; l'alta densità abitativa ha determinato carenza di spazi verdi, luoghi di aggregazione e di parcheggi.
Aree:
La borgata Tor Sapienza viene inaugurata
nel 1923, dopo che Michele Testa e la Cooperativa Tor Sapienza dell’Agro Romano
realizzano 25 case, consolidata ulteriormente dalla realizzazione della
ferrovia.
Dal 1929
la borgata si espande sempre di più anche nelle aree dell’agro romano con
permessi provvisori.
Negli
anni 60 il boom economico arriva fin qui con il trasferimento delle aree
industriali da Ostiense verso la periferia est.
Tor
Sapienza si espande e viene considerato un quartiere operaio ricevendo
lavoratori di ogni parte dell’Italia.
La crisi
degli anni ’70 colpisce anche questa parte della città con conseguente
riduzione del personale nelle fabbriche e in fine la chiusura facendo entrare
il quartiere in una fase di depressione e abbandono della popolazione.
Negli
anni ’80 vengono realizzati palazzi a scopi abitativi spingendo sempre di più
il quartiere a diventare una “periferia”.
Il
quartiere è immerso nei prati, scarsamente collegato e controllato.
Al fine di ricostruire
la dimensione di un intero quartiere in un comprensorio di edilizia popolare
vengono costruiti negozi sotto i palazzoni ma avranno vita breve.
Negli
anni ’90, malgrado le
sperimentazioni di animazione sociale e culturale e gli sforzi di
riqualificazione fisica del comprensorio avessero stimolato l’interesse
dell’amministrazione comunale, gli interventi rimanevano settoriali, senza
riuscire a disinnescare logiche di malavita e criminalità organizzata. Sono gli anni delle teorie del “broken windows”, ovvero il degrado chiama il
degrado e la criminalità
l'insediamento industriale e dei servizi ubicato a nord. La struttura stradale è inadeguata a contenere il traffico con conseguente congestione ed inquinamento; l'alta densità abitativa ha determinato carenza di spazi verdi, luoghi di aggregazione e di parcheggi.
Aree:
Commenti
Posta un commento